Machinegames e il prossimo titolo di Indiana Jones di Bethesda, Indiana Jones e The Great Circle , darà la priorità al combattimento ravvicinato per le armi da fuoco, secondo il team di sviluppo. Questa scelta di design riflette l'iconico stile di combattimento del personaggio.
Indiana Jones e il Grande Cerchio: un focus sul combattimento corpo a corpo e sulla furtività
Puzzle e interazione ambientale fondamentali per il gioco
In una recente intervista con PC Gamer, il direttore del design e il direttore creativo di MachineGames hanno rivelato gli elementi chiave del gameplay. Ispirato dal loro lavoro su titoli come Wolfenstein e Chronicles of Riddick: Escape from Butcher Bay , la squadra enfatizza il combattimento corpo a corpo, le risse improvvisate e i meccanici invisibili.
"Indiana Jones non è nota per le sparatorie", ha spiegato il direttore del design. "Il combattimento corpo a corpo sembra autentico per il personaggio." Il sistema corpo a corpo del gioco trae ispirazione da Cronache di Riddick, ma adattato all'approccio unico di Indy. I giocatori utilizzeranno oggetti di uso quotidiano – pentole, padelle e persino banjo – come armi improvvisate. Gli sviluppatori mirano a catturare l'eroismo intraprendente e un po' goffo di Indy nelle meccaniche del gioco.
Oltre al combattimento, l'esplorazione è una componente importante. Il gioco unisce sezioni lineari con ambienti più aperti, simili alla serie Wolfenstein. Queste aree più grandi offrono ai giocatori la libertà significativa di affrontare le sfide in modo creativo, creando un'esperienza simile a una SIM quasi coinvolgente in alcune sezioni. Enemy camps, for instance, allow for multiple infiltration strategies.
Stealth plays a significant role, incorporating both classic infiltration techniques and a novel "social stealth" element. Players can find and use disguises to blend into environments and access restricted areas. Each major location offers numerous disguise options, providing clever ways to overcome obstacles.
In a previous interview with Inverse, the game director highlighted the intentional downplaying of gunplay. The team prioritized other aspects of gameplay, such as hand-to-hand combat, navigation, and environmental interaction. The game also features challenging puzzles, with some optional for players seeking a more accessible experience.