Casa Notizia Square Enix implementa la nuova politica per proteggere il personale dalle molestie

Square Enix implementa la nuova politica per proteggere il personale dalle molestie

by Nathan Mar 26,2025

Square Enix implementa la nuova politica per proteggere il personale dalle molestie

Riepilogo

  • Square Enix ha introdotto una politica anti-molestie completa per salvaguardare i propri dipendenti e partner.
  • La politica definisce chiaramente le molestie, che include minacce di violenza, diffamazione e altri comportamenti dirompenti.
  • Square Enix è pronto a negare i servizi e perseguire un'azione legale contro coloro che si impegnano a molestie.

Square Enix ha recentemente presentato una solida politica anti-molestie progettata per proteggere i propri dipendenti e partner da azioni dannose. Nel mondo interconnesso di oggi, dove le interazioni online possono rapidamente intensificarsi in minacce e molestie, Square Enix ha preso una ferma posizione contro tale comportamento. L'industria dei giochi ha visto numerosi incidenti, come le minacce di morte ricevute dall'attrice che ha interpretato Abby nell'ultimo US 2 e la decisione di Nintendo di annullare un evento dal vivo a causa delle minacce di un cosiddetto fan di Splatoon . Square Enix mira a impedire al proprio personale di affrontare minacce simili.

La politica, dettagliata sul sito Web Square Enix, è un messaggio chiaro che mentre la società apprezza il feedback della sua comunità, non tollererà le molestie. La politica delinea esplicitamente ciò che Square Enix considera molestie, che vanno dagli atti di violenza e dal linguaggio offensivo a diffamazione, trasgressione e altro ancora. Nei casi in cui tale comportamento viene rilevato, Square Enix si riserva il diritto di negare i servizi alle persone offensive. Inoltre, se vi sono prove di intenti dannosi, la società è pronta a intraprendere azioni legali o coinvolgere le forze dell'ordine per proteggere i propri dipendenti.

Politica anti-molestie quadrati Enix

Molestie:

  • Atti di violenza o comportamento violento
  • Linguaggio offensivo, intimidazione, coercizione, coercizione, ricerca eccessiva o rimprovero
  • Diffamazione, calunnia, negazione della personalità, attacchi personali (inclusi via e -mail, moduli di contatto, commenti o post online), minacce di illeciti, minacce per ostacolare il business
  • Richieste persistenti, ripetute visite
  • Trasgredire visitando o soggiornando in un ufficio o una struttura correlata senza permesso
  • Moderazione illegale tramite chiamate telefoniche e richieste online
  • Discorso e condotta discriminatoria per razza, etnia, religione, origine familiare, occupazione, ecc.
  • Violazione della privacy scattando immagini non autorizzate o registrazioni video
  • Molestie sessuali, stalking, ripetuto comportamento di stalking

Richiesta indebita:

  • Richieste irragionevoli di modifiche o scambi di prodotti o richieste di compensazione monetaria
  • Richieste irragionevoli di scuse (comprese le richieste faccia a faccia o specificando la posizione del dipendente o del partner)
  • Richieste eccessive di prodotti e servizi oltre alle norme socialmente accettate
  • Richieste irragionevoli ed eccessive per la punizione dei dipendenti

L'implementazione di tale politica è diventata essenziale per gli sviluppatori di giochi come Square Enix. L'industria ha affrontato numerosi casi di molestie, con i doppiatori e altri membri del personale che ricevono messaggi minacciosi. Ad esempio, Sena Bryer, il doppiatore di Wuk Lamat in Final Fantasy 14 DawnTrail , ha affrontato un grave contraccolpo da parte di individui transfobici a causa della sua identità di genere. Square Enix stesso ha subito molteplici minacce contro il suo personale, tra cui una minaccia di morte nel 2018 sui meccanici di Gacha, che ha portato ad un arresto nel 2019. Inoltre, la società ha dovuto annullare un torneo nel 2019 a causa di minacce simili a quelle affrontate da Nintendo. Questi incidenti sottolineano la necessità delle nuove misure anti-molestie di Square Enix.