Victor "Punk" Storic Street Fighter 6 Victory a Evo 2024
American Victor "Punk" Woodley ha inciso il suo nome nella storia dei giochi di combattimento, rivendicando la vittoria al torneo di Street Fighter 6 di Evo 2024. Questa vittoria segna una pietra miliare significativa, ponendo fine a una siccità di due decenni per i campioni americani nella competizione di Main Street Fighter Evo.
La resa dei conti del campionato EVO 2024
EVO 2024, uno spettacolo di tre giorni tenutosi il 21 luglio, presentava una competizione di alto livello in più giochi di combattimento. Il trionfo di Woodley in Street Fighter 6 è stato particolarmente elettrizzante, culminando in una finale pungente contro Anouche, che aveva combattuto dalla fascia dei perdenti. La partita finale è stata una battaglia avanti e indietro, alla fine decisa dalla magistrale Cammy Super Move di Woodley.
Woodley's Path to Glory
La carriera di gioco di combattimento competitivo di Woodley è iniziata durante l'era di Street Fighter V, dove ha vinto in modo impressionante numerosi tornei importanti prima di compiere 18 anni. Mentre è stato costantemente eseguito ad alto livello, i titoli di Evo e Capcom Cup erano rimasti sfuggenti fino alla vittoria di quest'anno. Il suo terzo posto all'Evo 2023 ha posto le basi per la sua straordinaria prestazione del 2024, culminando in una partita finale già considerata leggendaria.
Un palcoscenico globale per combattere l'eccellenza del gioco
Evo 2024 ha mostrato un talento eccezionale da tutto il mondo. La vasta gamma di vincitori sottolinea la natura internazionale della scena del gioco di combattimento competitivo:
- Under Night in-Birth II: Senaru (Giappone)
- Tekken 8: Arslan Ash (Pakistan)
- Street Fighter 6: Victor "Punk" Woodley (USA)
- Street Fighter III: 3rd Strike: Joe "Mov" Egami (Giappone)
- Mortal Kombat 1: Dominique "Sonicfox" McLean (USA)
- Granblue Fantasy contro: Rising: Aaron "Aarondamac" Godinez (USA)
- Guilty Gear -Strive-: Shamar "Nitro" Hinds (USA)
- The King of Fighters XV: Xiao Hai (Cina)
La vittoria di Woodley non solo assicura il suo posto nella storia dei giochi di combattimento, ma evidenzia anche l'appello duraturo e la portata globale dei giochi competitivi.